In questa pagina vogliamo farvi conoscere le nostre localizzazioni già operative come Padova, Napoli, Monselice, Chioggia, Roma e altre in via di definizione a breve.
PADOVA
Il 9 marzo 2024, la città di Padova ha dato il benvenuto alla Casa Funeraria Arthemis che ha aperto le sue porte in via del Plebiscito con una solenne inaugurazione. Alla cerimonia di taglio del nastro era presente il Sindaco di Lendinara Luigi Viaro, affiancato dal Presidente Christian Trombin, dal vice Presidente Gianfranco Spada e dalla Direttrice della Casa Funeraria la Sig.ra Chiara Schiavo, tra i partecipanti vi era anche Oscar Rossi.
Le dimensioni della struttura sono impressionanti, estendendosi su una superficie di 2400 mq e offrendo 8 camere ardenti private, 2 sale del commiato e altrettante sale di preparazione delle salme. Un’innovativa aggiunta è rappresentata dallo spazio denominato “Luogo delle Memoria“, dedicato alla conservazione delle ceneri, dove i cittadini possono recarsi per ricordare i propri cari come se fosse un cimitero privato solo per urne cinerarie. La Casa Funeraria Arthemis offre inoltre la possibilità di noleggiare personale qualificato e automezzi, garantendo un supporto completo per ogni esigenza.
Va sottolineato che Arthemis non è di proprietà di alcuna impresa funebre e non gestirà direttamente i servizi, ma si mette a disposizione di tutte le Onoranze Funebri che desiderano usufruire della struttura.
L’inaugurazione di questa Casa Funeraria rappresenta un importante passo avanti nell’offrire servizi di qualità e rispetto nel settore funerario, fornendo un ambiente sereno e adeguato per onorare la memoria dei defunti. Copyright testo – TGFuneral24® Qui potete accedere al depliant informativo.
MONSELICE (Pd)
L’azienda Monselice Memoria s.r.l., formata da un team di persone qualificate operanti nel settore funerario da oltre venti anni, facendo tesoro della lunga esperienza professionale maturata sul campo è in grado di proporre a quanti ne vorranno usufruire il servizio di custodia e di conservazione delle ceneri dei propri cari defunti.
Il “Luogo della Memoria” della Città di Monselice in provincia di Padova, presso la ex casa del custode del Cimitero Maggiore, sarà un luogo esclusivo ed accogliente per i visitatori, creato appositamente per la custodia delle ceneri e delle ossa dei defunti. Opere in mosaico, composte da celle che, come piccole tombe di famiglia, saranno in grado di accogliere ognuna 4 urne di dimensioni normali delle famiglie che ne vorranno fare richiesta. I lavori sono già iniziati, visitate il sito per maggiori informazioni. Qui potete accedere al depliant informativo
NAPOLI
L’azienda Napoli Memoria s.r.l., composta da professionisti operanti nel settore funerario dagli anni ’90, facendo tesoro della lunga esperienza professionale maturata sul campo è in grado di proporre, a quanti ne vorranno usufruire, il servizio di custodia e di conservazione delle ceneri dei propri cari defunti.
Nella Chiesa di S. Maria della Luce in Napoli sono state installate delle artistiche dimore cinerarie, destinate ad accogliere le urne dei defunti delle famiglie che ne vorranno fare richiesta. Si tratta di opere in mosaico, composte da celle che, come piccole tombe di famiglia, sono in grado di accogliere ognuna 4 urne di dimensioni normali. Qui potete leggere e scaricare il depliant informativo
“La conservazione delle ceneri in un luogo sacro – scrive la Congregazione per la Dottrina della Fede – può contribuire a ridurre il rischio di sottrarre i defunti alla preghiera e al ricordo dei parenti e della comunità cristiana. In tal modo, inoltre si evita la possibilità di dimenticanze e mancanze di rispetto, che possono avvenire soprattutto una volta passata la prima generazione” (Ad resurgendum cum Christo, 5).
CHIOGGIA (Ve)
Con questo titolo “Cappella della Memoria” la Fondazione Santi Felice e Fortunato ha riaperto nel 2017 al culto dei fedeli la chiesetta dell’ex scuola materna in Tombola. All’interno, infatti, è stata istallata un’artistica dimora cineraria, destinata ad accogliere le urne dei defunti delle famiglie che ne vorranno fare richiesta. Si tratta di un’opera in mosaico, composta da celle, che, come piccole tombe di famiglia, sono in grado di contenere ognuna 4 urne di dimensioni normali.
E’ stata inaugurata con la benedizione del Vescovo martedì 31 ottobre 2017, ed è aperta tutti i giorni dalle 8.30 alle 17. È accessibile direttamente dal piazzale Poliuto Penzo senza barriere architettoniche e permette di celebrare, in determinate circostanze, liturgie di suffragio. Si possono chiedere maggiori informazioni rivolgendosi alla Fondazione presso l’attigua Biblioteca diocesana, e fare richiesta di una cella, o di un singolo posto, rivolgendosi all’ufficio amministrativo della Curia, esclusivamente nei giorni di martedì e mercoledì dalle 8.30 alle 12. Il significato di questa iniziativa è bene espresso dall’Istruzione che la Congregazione per la Dottrina della fede ha emanato il 15 agosto del 2016, riguardante la sepoltura dei defunti e la conservazione delle ceneri in caso di cremazione. Per approfondire si veda questo articolo della Diocesi di Chioggia.
Qui potete accedere al depliant informativo. Vari articoli hanno riportato la notizia tra cui il giornale diocesano “La Nuova Scintilla” che potete leggere qui e La Nuova Venezia che potete visionare a questo link
Nuovi inserimenti “progetto Argeo” sono previsti qui a Chioggia (vi mostriamo in anteprima i bozzetti) nella cappella della Memoria nel cuore del quartiere Tombola, progettata dall’ufficio tecnico della Curia e ricavata all’interno dell’ex scuola materna divenuta negli ultimi anni Polo culturale diocesano dove già trovano dimora le ceneri dei defunti di chi non desidera deporle in cimitero o tenerle a casa.